Mark Ford, responsabile dello sviluppo della fabbricazione presso AFG Industries, Inc., spiega:
Il vetro temperato è circa quattro volte più resistente del vetro "ordinario", o ricotto. E a differenza del vetro ricotto, che può frantumarsi in schegge irregolari in caso di rottura, il vetro temperato si frammenta in piccoli pezzi relativamente innocui. Di conseguenza, il vetro temperato viene utilizzato in quegli ambienti in cui la sicurezza delle persone è un problema. Le applicazioni includono finestrini laterali e posteriori di veicoli, porte d'ingresso, box doccia e vasca, campi da squash, mobili da giardino, forni a microonde e lucernari.
Per preparare il vetro al processo di tempra, è necessario innanzitutto tagliarlo alla dimensione desiderata. (Riduzioni di resistenza o guasti del prodotto possono verificarsi se dopo il trattamento termico vengono eseguite operazioni di fabbricazione, come l'incisione o la bordatura). Il vetro viene quindi esaminato per individuare eventuali imperfezioni che potrebbero causare rotture in qualsiasi fase della tempra. Un abrasivo, come la carta vetrata, elimina i bordi taglienti dal vetro, che viene successivamente lavato.
ANNUNCIO
Successivamente, il vetro inizia un processo di trattamento termico che lo porta a passare attraverso un forno di tempra, in lotti o in continuo. Il forno riscalda il vetro a una temperatura superiore a 600 °C (lo standard del settore è di 620 °C). Il vetro viene quindi sottoposto a un processo di raffreddamento ad alta pressione chiamato "tempra". Durante questo processo, che dura solo pochi secondi, una serie di ugelli in diverse posizioni soffia aria ad alta pressione sulla superficie del vetro. La tempra raffredda le superfici esterne del vetro molto più rapidamente rispetto al centro. Raffreddandosi, il centro del vetro tende a ritirarsi dalle superfici esterne. Di conseguenza, il centro rimane in tensione e le superfici esterne subiscono una compressione, che conferisce al vetro temprato la sua resistenza.
Il vetro sottoposto a tensione si rompe circa cinque volte più facilmente rispetto a quello sottoposto a compressione. Il vetro ricotto si rompe a una pressione di 6.000 libbre per pollice quadrato (psi). Il vetro temperato, secondo le specifiche federali, deve avere una compressione superficiale di 10.000 psi o superiore; generalmente si rompe a circa 24.000 psi.
Un altro approccio per produrre vetro temperato è la tempra chimica, in cui diverse sostanze chimiche scambiano ioni sulla superficie del vetro per creare compressione. Tuttavia, poiché questo metodo è molto più costoso rispetto all'utilizzo di forni di tempra e tempra, non è ampiamente utilizzato.

Immagine: AFG INDUSTRIES
TEST DEL VETROconsiste nel punzonarlo per assicurarsi che il vetro si rompa in tanti piccoli pezzi di dimensioni simili. È possibile accertarsi che il vetro sia stato temprato correttamente in base al modello delle rotture.

INDUSTRIE
ISPETTORE DEL VETROesamina una lastra di vetro temperato, alla ricerca di bolle, pietre, graffi o altri difetti che potrebbero potenzialmente indebolirlo.
Data di pubblicazione: 05-03-2019